LA CASA e altre poesie

 25,00 Il prezzo originale era: € 25,00. 22,50Il prezzo attuale è: € 22,50.

di Solvej Albeverio Manzoni

Poesie – con 12 incisioni dell’autrice

con una nota di Gilberto Isella

pp. 184

Collezione di scritture extra ordinarie “Fuoricollana”

Anno di pubblicazione: 2023

ISBN: 9788872328323 Categoria: Autori:

“Non è impresa semplice conciliare l’immaginario con la rappresentazione della realtà concreta, una spiccata fantasia con l’impegno civile. Solvejg Albeverio Manzoni è consapevole delle difficoltà e accetta la sfida. In La casa e altre poesie – esito di una produzione poetica piú che trentennale – non lesina sforzi, sul piano globale, per regolare i delicati rapporti tra atmosfere e registri discorsivi contrastanti, pervenendo nell’insieme a equilibri stilisticamente sostenibili. Il collante consiste spesso nel basso continuo del parlato in funzione narrativa. Solvejg raccoglie e pianifica, affidandoli ai versi, spezzoni di vissuto proprio o altrui, di regola traumatici in entrambi i casi. (…) E l’universo femminile, entro le numerose variabili della logica esistenziale di base, viene a rivestire pour cause un ruolo primario.” (dalla nota di Gilberto Isella)

Solvejg Albeverio Manzoni è nata ad Arogno (Svizzera); scrittrice e pittrice, ha vissuto in varî paesi e attualmente abita fra Bonn e Lugano. Ha all’attivo numerose esposizioni personali e collettive in Europa e USA ed ha partecipato alle Biennali Internazionali di Grafica di Fredrikstad e Maastricht. A partire dagli Anni ‘80 inserisce nei suoi quadri parole, poi frasi che, gradualmente, prendono piú spazio e, non potendo piú essere integrate nella composizione, diventano poesie, racconti, romanzi. Saggi e recensioni sul suo lavoro sono apparsi in diverse lingue. Ha pubblicato diversi libri in prosa e in poesia, e come pittrice ha collaborato con i poeti Biancamaria Frabotta e Folco Portinari.

____________________________________

Oltre le colline,

stregati dai fanatismi, fantocci

sparano, cadono

ammazzano, soffrono, stremati

nel nome di assurde

lacere bandiere insanguinate;

frenetico sperperio di munizioni.

Beffarde, le mine esploderanno

per anni, lacerando gambe, braccia

innocenti.

Ma cos’importa a noi, beati

colonizzatori passivi:

guerra,

sistema pratico per contenere

la disoccupazione nella siderurgia.

 

Contro la finestra,

l’ombra dell’albicocco scosso da

raffiche di sibili implacabili:

e la bora uccideva la rosa.


Recensioni >

Altri libri suggeriti