Chiari d’aria

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di Daniele Benvenuto

Prefazione di Vincenzo Guarracino

pp. 80

Collezione di poesia “Tabula”

Anno di pubblicazione: 2021

ISBN: 9788872328149 Categorie: , Autori:

C’è una vita addirittura, un quarantennio, tra la prima apparizione e l’attuale riapprodo alla poesia da parte di Daniele Benvenuto, tra “I fragili equilibri” del 1980segnati da un accompagnamento critico quanto mai complice e fraterno di Roberto Sanesi e i maturi Chiari d’aria di oggi, 2021, tanto da poter parlare di un nuovo esordio dopo una sorta di lunga riemersione dall’oscuramento della Parola. (…) Benvenuto sembra ricominciare a “parlar-poesia” dal punto stesso dove era rimasto, ossia da un “vuoto” da interrogare dinanzi a una “porta”, dinanzi alla cui esistenza e consistenza l’io dubitosamente già allora si soffermava per prendere qui coscienza, in Chiari d’aria, del carattere di ogni visione reale o fittizio che sia. (dalla pref. di Vincenzo Guarracino)

Poeta, pittore, scultore, designer, Daniele Benvenuto (1951) è laureato in Architettura. Vive e lavora a Pieve Santo Stefano, Lucca. Ha pubblicato la raccolta I fragili equilibri (1980, pref. di Roberto Sanesi,), finalista al Premio “Viareggio-Opera Prima” e al Premio “Giosue Carducci-Luigi Russo”. Lawrence Ferlinghetti ha tradotto in inglese alcune sue poesie per il periodico “Compages” a Multilingual Poetry Journal, Union of Writers San Francisco (City Lights Books Sellers & Publischers, 1982).

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Alcova di un etere giallo, lontra
lucida acquosa discussa nei brividi
dissolvendoci ogni riferimento.

(prendi un bivio nel centro
se non imbrúna ancora quel seno di sole)

Il gas esplode nei gridi come cercasse un’asola,
salisse, i tendini madidi di chiaro,
le essenze nostre, i muschi il folto crine,
mi sei di taglio, i polsi fermi alla sbarra.

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