Logosinopie

La Collezione di saggisticaLogosinopie è una Collana di saggistica varia (filosofia, critica letteraria, critica d’arte ecc.): per questo abbiamo inteso nominarla con un neologismo, abbinando il logos, la parola, alla traccia, pensando in particolare al disegno preparatorio per un affresco, la sinopia. Quasi a voler rendere visibile la parola nel segno che dona forma all’immagine e al pensiero. Il respiro ampio del progetto critico ha visto in questi anni ospitare libri molto diversi tra loro, dal breve e intensissimo saggio di Franco Patruno sul rapporto spirituale di due grandi artisti come Chagall e Matisse – Due Templi della spiritualità in Provenza: la Cappella del Rosario di Matisse a Vence e il Museo “Messaggio Biblico” di Chagall a Nizza, al saggio originale e provocatorio su Pascoli Micropascoliana di Giancarlo Buzzi; da C’era una volta un bambino un prezioso studio scientifico dello psichiatra Luigi Gallimberti con tre regole di buon senso per i genitori di questi anni. Dalla prima monografia sull’opera di Alexandre Alexeieff, un grande innovatore del cinema d’animazione, oltre che incisore, illustratore, scenografo e pubblicitario, che è stato l’inventore dello “schermo di spilli” e ha collaborato con grandi cineasti e registi (si pensi alla realizzazione del prologo e dell’epilogo del famoso Processo (1962) di Orson Welles), fino a L’ippogrifo della lettura di Raffaele Crovi, in cui il grande scrittore e saggista ha raccolto un percorso storico-critico di eccezionale valore, tra interventi di pensiero, articoli, recensioni, saggi e discussioni intellettuali apparsi sulle piú importanti testate italiane. Ma anche Trent’anni di Novecento, l’opera ideata e curata da Alberto Bertoni, docente di Letteratura italiana contemporanea nell’Università di Bologna, che segue il percorso di 30 anni di poesia italiana e dintorni, dal 1971 al 2000, evidenziando anno per anno i libri piú significativi e fondanti indipendentemente dalla notorietà dell’autore o dal rilievo di sue opere precedenti o future. Trent’anni di poesia italiana e dintorni, tra autori noti e meno noti, tra grandi e piccoli editori, con la pubblicazione di alcuni testi per ogni autore e con la riproduzione delle copertine, dove grazie allo sguardo critico di Bertoni si va dal Montale di Satura alla Sirena operaia di Bellocchio, passando per la scrittura di cantautori come De André, Guccini, Conte; ma anche per la prosa creativa di Giuseppe Pontiggia e la poesia visiva di Miccini … con un occhio particolarmente attento alla poesia dialettale.