C’era una volta un bambino

 14,00  12,60

C’ERA UNA VOLTA UN BAMBINO … Le basi neuroscientifiche del buon senso

Scienza e buon senso contro le dipendenze

Saggio divulgativo – pp. 160 – Ill. a colori  – con all. DVD

Collana di saggistica “Logosinopie”

Anno di pubblicazione: 2014

Terza edizione

Esaurito

ESAURITO

ISBN: 9788872327296 Categorie: , Autori:

Psichiatra di formazione psicoanalitica e tossicologo medico, Luigi Gallimberti vive e lavora a Padova, dove ha diretto la Tossicologia Clinica delle Farmacodipendenze dell’Azienda Ospedale-Università. Si occupa di problemi e di patologie legati agli abusi e alle dipendenze (alcol e droghe), e comportamentali (gioco d’azzardo, videogame, Internet). Già docente in varie università italiane, dirige un centro di Disintossicazione Clinica e insegna Promozione della salute all’Università di Padova.

C’era una volta un bambino … la cui vita si svolgeva senza la presenza di tablet o smartphone. Oggi quel bambino sta scomparendo. Il bambino nuovo è stato denominato nativo digitale. I nativi digitali sono bambini nati all’inizio del terzo millennio. Questo libro si occupa di loro. E, unendo la ricerca neuroscientifica alle piú elementari basi del buon senso, si rivolge soprattutto ai loro genitori e a quanti si trovano ad avere responsabilità educative. Per contrastare questi pericoli, l’Associazione “Genitori Attenti aveva lanciato una proposta concreta con tre regole d’oro, che sono qui riprese e ampiamente trattate: in esse scienza e buon senso si fondono per insegnare (e far ricordare) ai giovani, ma soprattutto ai genitori e agli educatori, che il desiderio e l’attesa nutrono il piacere della ricompensa. E i risultati di questa presa di coscienza sono davvero sorprendenti. Il bambino digitale ha potenzialità di crescita e di sviluppo enormemente superiori rispetto ai bambini che lo hanno preceduto, ma è altrettanto evidente che, in caso di “incidenti di percorso” collegati alla delicata fase educativa, le conseguenze potrebbero essere molto piú gravi rispetto ai rischi che incontravano le generazioni passate. È possibile ridurre questi rischi. Il libro offre risposte chiare e facilmente applicabili alle domande sulle cause degli “incidenti”, suggerendo ai genitori le strade migliori per proteggere i propri figli.

Altri libri suggeriti