A dieci anni dall’uscita, con questa quarta edizione Bertoni ridefinisce tutto il percorso letterario ed emotivo del libro, proponendo un’opera ricostruita, corretta e accresciuta, che conferma la forza di una scrittura poetica tra le più significative di questi anni. Come scrive Milo De Angelis: “Ricordi di Alzheimer. Una storia” di Alberto Bertoni è un libro del calendario ed è al tempo stesso un libro apocalittico. È infatti un libro scrupolosamente datato, nel susseguirsi dei giorni e delle stagioni. Ma è insieme un libro senza tempo, o meglio un libro in cui il tempo si accorcia e si dilata in un movimento a fisarmonica, con sospensioni, impennate, blocchi, rallentamenti che lo rendono imprevedibile”.
Alberto Bertoni insegna Letteratura italiana contemporanea e Prosa e generi narrativi del Novecento nell’Università di Bologna, dirige le collane di poesia “Fuoricasa” e “Quaderni di Fuoricasa”, è consulente scientifico del “PoesiaFestival” delle Terre dei Castelli attorno a Modena e membro di alcune giurie di premi letterari. Ha pubblicato diversi libri di poesie e di saggistica, tra cui La poesia come si legge e come si scrive (2006) e La poesia contemporanea (2012) per le edizioni il Mulino.