Dopo il successo del volume ormai esaurito e introvabile La vanità di scrivere, Grytzko Mascioni (1936-2003) ha qui interpretato con raffinatezza un fantastico bestiario poetico in totale sintonia con le straordinarie incisioni di Nag Arnoldi.
Dopo il successo del volume ormai esaurito e introvabile La vanità di scrivere, Grytzko Mascioni (1936-2003) ha qui interpretato con raffinatezza un fantastico bestiario poetico in totale sintonia con le straordinarie incisioni di Nag Arnoldi.