La vanità di scrivere raccoglie le poesie di Grytzko Mascioni (1936-2003) scritte negli anni 1986/1990, ed è uscito in un momento cruciale quando Mascioni, poeta, saggista, narratore già finalista al Premio “Strega”, era direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria durante la guerra nei territori della ex Jugoslavia.