Carlo Franzini rinverdisce la tradizione che vuole letterati e poeti fra gli uomini di studio e di scienza. Questa è la sua seconda raccolta, che conferma con i mezzi della chiarezza e della verità i notevoli riscontri ottenuti con la prima. Il lettore di poesia avrà modo di soffermarsi a lungo su queste pagine, dove una riflessione profonda si unisce alla bellezza delle parole, che è appunto l’àmbito e insieme il segno della poesia.
(Giampiero Neri)