Il libro DITTOCHAEON – Doppio nutrimento inaugura la nuova Collana “Biblioteca Fondazione Pina Giuffrè”, intitolata alla poetessa e studiosa siciliana.

Intento principe del progetto è di pubblicare, o ripubblicare, testi rari, raffinati, di autori italiani o stranieri da considerare “classici” in quell’accezione di “contemporaneità dell’antico” che da T.S. Eliot – il quale suggeriva che “è “classico” il poeta maturo di un’età matura, vale a dire l’artista che ha sviluppato al meglio le potenzialità di una cultura, nell’epoca in cui quella cultura ha raggiunto il suo “acme” – arriva alle indicazioni di Giuseppe Pontiggia: non perché l’antico sia contemporaneo, ma perché possa essere “nel” contemporaneo.

Il Dittochaeon – Doppio Nutrimento, di Aurelio Prudenzio Clemente, opera poetica latina in quartine di esametri appartenente al genere dei “tituli historiarum”, nella felice confluenza di materia cristiana e di forme e formule di ascendenza classica è, a suo modo, anche narrazione drammatica ed epica che, attraverso le vie dell’acqua e del sangue, porta alla celebrazione in trionfo maestoso della figura salvifica di Cristo, che con la Croce ha redento l’umanità.

La nuova traduzione di Nina Nasilli ci permette di accogliere tutta l’intensità della parola poetica classica di Prudenzio attraverso una straordinaria resa nell’italiano di tradizione endecasillabica. E ci dona un libro CLASSICO e insieme CONTEMPORANEO, nel segno di una forte tensione tra poesia e spiritualità.

Di seguito le recensioni al volume:

Vincenzo Guarracino, Avvenire
Curzia Ferrari, Il Giornale di Brescia
Franco Manzoni, La Lettura del Corriere della Sera
https://eneabiumi.blogspot.com/2019/02/aurelio-prudenzio-clemente-dittochaeon.html?spref=fb&m=1

Si segnala inoltre il saggio “Un doppio nutrimento: sul Dittochaeon di Aurelio Prudenzio Clemente” della curatrice, Nina Nasilli, apparso sulla rivista letteraria “Filigrane” (I, 2, 2020, Ronzani Editore).

5 Dicembre 2019, Padova, Sala Carmeli. Nina Nasilli, tra la Prof.ssa Marisa Boschi e il Prof. Giuliano Pisani, alla conferenza del ciclo “Letteratura come terapia” dedicata al Dittochaeon di Prudenzio, a cura dell’Associazione Italiana di Cultura Classica – Delegazione di Padova.