L’animo del poeta abita questi racconti con quella stessa carica di “luce e di sentenze metafisiche” che Bàrberi Squarotti aveva piú volte evidenziato e di cui, in merito ai racconti di Marani, nel 2013 aveva scritto: “appaiono vivi e luminosi e fervidi molto al di là degli anni e al di sopra d’ogni moda e d’ogni tempo narrativo dei decenni passati e molto piú ancora di quelli attuali (…) una luce nel grigiore e nella banalità della nostra letteratura”.
Francesco Marani, già Professore ordinario di Diritto civile, è stato presidente di Banca negli anni Novanta. Autore di monografie giuridiche, è noto avvocato civilista e curatore di opere di poesia. Per i tipi di Book Editore ha pubblicato alcuni libri di poesia e di narrativa.