Il 2 Maggio ci ha lasciato Angelo Andreotti. Poeta, saggista, prezioso operatore culturale, è stato ed è un raro amico che abitava le parole dell’Arte e della Poesia.

E della Poesia sempre ci ha donato, con la mediazione della sua scrittura, il sentimento, il pensiero, la bellezza.

Lo abbracciamo trattenendo i suoi versi da Porto Palos, il suo libro pubblicato, per restare, nel
2006:


Nel tempo andiamo
inciampando nel senso
ogni qual volta
risuona il silenzio
all’ombra di un risveglio